I monti Lenno,Tremezzo, Crocione e Galbiga fanno parte delle prealpi Luganesi e si trovano in provincia di Como,sulla sponda occidentale del lago. L’escursione parte dal Rifugio Alpe di Colonno raggiungibile salendo da Argegno sul lago di Como a Castiglione d’Intelvi, poi si prosegue per Pigra e da qui seguendo le indicazioni si arriva al rifugio. Parcheggiata l’auto seguiamo la strada asfaltata fino a raggiungere il rifugio Boffalora, proseguiamo per la strada che sale vicino alla cappella degli alpini. Arrivati all’ alpe Ossuccio abbandoniamo la strada e saliamo a sinistra senza sentiero tra pascoli fino a raggiungere il Monte di Lenno. Sulla cima troviamo una bandiera italiana in legno e un panorama mozzafiato su lago di Lugano.
Scendiamo dalla parte opposta oltrepassando un cippo di confine per poi scendere verso l’ alpeggio monte Lenno. Ritornati sulla strada asfalta che taglia la dorsale dei monti proseguiamo fino a raggiungere il rifugio Venini. Continuiamo sulla strada pianeggiante fino alla Bocchetta dell’Alpetto. Seguiamo ora la strada militare per un paio di tornanti dove troviamo i resti di opere difensive costituite da una serie di bocche da fuoco nascoste e ancora in ottimo stato di conservazione, queste postazioni facevano parte della Frontiera Nord della Linea Cadorna, un’imponente serie di postazioni di artiglieria che andava dal Verbano alle Orobie, costituita da 296 Km e voluta dal Generale Cadorna, riprendendo un vecchio progetto del 1882 per timore di un’invasione dell’esercito tedesco attraverso la Svizzera, un lavoro immane che impiegò oltre 20.000 operai, tra i quali molte donne.

Oltrepassati questi manufatti procediamo sulla cresta erbosa fino alla cima del Monte di Tremezzo.
Scendiamo dal versante opposto, passiamo i ruderi dell’Alpe di Tremezzo,la Bocchetta di Tremezzo e risaliamo fino alla cima del Monte Crocione dove troviamo una grossa croce d’acciaio e un panorama stupendo sul lago di Como.


Torniamo indietro fino all’Alpe di Tremezzo e proseguiamo sul sentiero che taglia a mezza costa e che ci porta fino all’Alpe di Mezzegra e dove ritroviamo la strada militare che ci riporta alla Bocchetta dell’Alpetto e al Rifugio Venini.

Dal rifugio, prendiamo il sentiero che porta all’Osservatorio astronomico e risaliamo sulla dorsale che conduce alla cima del Monte Galbiga, dove troviamo una grande croce e uno spazio adibito a chiesa.

Il panorama spazia dal Monte Grona, alla val Perlana, alla val d’Intelvi e il monte Rosa.

PUNTO DI PARTENZA : Rifugio alpe di Colonno 1322m
SENTIERO: 2 var., traccia di sentiero
DISLIVELLO: 378 m
DIFFICOLTA’: E