Il Monte Castello di Gaino è una montagna che, seppure di modesta elevazione, offre un vasto panorama che spazia dall’intero Lago di Garda alla Pianura Padana fino agli Appennini, per questa sua caratteristica è una montagna molto frequentata. L’escursione parte da Navazzo 487m frazione di Gargnano, paese sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Per raggiungere il paese di Navazzo, giunti a Gargnano si devono seguire le indicazioni per la Valvestino, la strada sale con con alcuni tornanti fino ad un grande incrocio dove troviamo un campeggio e un bar, noi seguiamo sempre la direzione Valvestino e dopo poco incontriamo il cartello del paese di Navazzo, proseguiamo fino ad incontrare la prima strada (via Sostaga) che si stacca sulla sinistra, la imbocchiamo e proseguiamo fino a giungere ad uno spiazzo posto sotto la chiesa, nei pressi del campo sportivo, qui lasciamo l’auto. Procediamo salendo alcuni gradini fino al campo sportivo e prendiamo la stradina asfaltata a destra che inizia a salire divenendo un sentiero. Raggiungiamo un bivio, attraversiamo la strada asfaltata e prendiamo la mulattiera che sale davanti a noi con vista sul Monte Pizzoccolo,

procediamo fino ad un altro bivio, qui imbocchiamo la mulattiera che sale a sinistra,

proseguiamo e passiamo davanti a Villa Lena giungendo così ad un nuovo bivio dove troviamo un palo in cemento, noi ci dirigiamo a destra seguendo le indicazioni verniciate sul palo.

Continuiamo sul versante della valle delle Camerate fino a che troviamo un rustico cartello di legno con indicazione “Monte Castello”, lo seguiamo lasciando la mulattiera.

Passiamo vicino ad un capanno di caccia e giungiamo in cresta dove possiamo ammirare un primo scorcio sul lago di Garda e sul monte Baldo. Il sentiero prosegue scendendo dal crinale e si porta nuovamente sul versante della Valle delle Camerate.

Il percorso si dirige ora verso sinistra salendo ad una piccola sella dove con una breve deviazione abbiamo la possibilità di vedere un magnifico panorama sulla parte meridionale del lago di Garda e dove troviamo una nicchia con una Madonnina. Tornati sul sentiero proseguiamo sino alla base del pendio sommitale, qui il sentiero sale ripido e attrezzato con funi metalliche per agevolare la salita e la discesa,


si tratta comunque di un breve tratto da percorrere con la dovuta attenzione, che finisce pochi metri sotto la vetta. Giunti sulla cima troviamo una grande croce,

il libro di vetta e un fantastico panorama sul Lago di Garda e i monti circostanti.

PUNTO DI PARTENZA :Navazzo 487m (BS)
SENTIERO: 21
DISLIVELLO: 383m
DIFFICOLTA’: EE