Mese: dicembre 2014

Gola di Uina (la via dei Contrabbandieri) – Uinaschlucht

IM000662.JPG

L´imponente gola Uina è  stata creata dai contrabbandieri facendo esplodere dinamite nella roccia così da porter trasportare tabacco, caffe´e zucchero evitando i controlli alle frontiere tra Italia e Svizzera.L’escursione parte dal paese di  Slingia (Val Venosta) parcheggiata l’auto in paese seguiamo il sentiero che porta al rifugio Sesvenna,  attraversiamo l’Alta Val di Slingia passando per la malga “Alp Planbell” fino ad arrivare al rifugio e da qui percorriamo il sentiero pianeggiante numero 18  fino ad arrivare al Passo di Slingia, il confine di stato fra Italia e Svizzera. Dove troviamo un cartello e un tornello che in estate serve per il passaggio  delle mucche, questi sono gli unici segni che contraddistiguono questo incustodito valico alpino. Da oltre 400 anni qui, sul territorio svizzero, i contadini di Malles portano al pascolo il loro bestiame poiché gli Svizzeri non riescono ad arrivarci per la stretta gola rocciosa di Uina.

IM000686.JPG

Dal Passo di Slingia il sentiero scende verso il “Gross Lager / Sursass” a circa 2150m dove intravediamo un evidente masso in prossimità del quale parte il sentiero che sale in direzione dei Laghetti di Rims e del rifugio Lischana. Ormai qui siamo in porssimità della Gola d’Uina.

.IM000667.JPG

La valle si chiude fra le rocce e  ci troviamo sul sentiero scavato nella roccia di una parete alta 800 metri, da qui si sente il rumore del torrente in fondo al precipizio . Il sentiero , dotato di un cavo d’acciaio dove potersi tenere, è abbastanza largo, infatti è molto frequentato dai ciclisti, ora  si prosegue senza problemi verso  la fine della gola e la Val d’Uina.Da qui ci sono due possibilità, si può proseguire fino al paese di Sur En e Ramosch dove ci sono bus  per rientrare a Malles per il Passo Resia oppure si ritorna (come fa la maggiorparte degli escursionisti) al rifugio Sesvenna.

IM000673.JPG IM000678.JPG

 

 

PUNTO DI PARTENZA : Slingia 1726m

SENTIERO:1 – 18

DISLIVELLO: 584m

DIFFICOLTA’: E

 

Pubblicità

Dosso di Fuori – Ausserer Nockenkopf 2767m

DSCF4187

L’escursione parte dal villaggio di Roja 1973m che si trova in Val di Roja valle laterale all’Alta Val Venosta. Parcheggiata l’auto nel piccolo villaggio prendiamo il sentiero numero 10 che inizia con un largo sentiero a gradini  costeggiato da uno steccato che ci porta fino a dei cartelli.Seguiamo l’indicazione di AussererNocken (kopf) e Rescher Höhenweg,  il sentiero sale dolcemente appena sopra una recinzione e ci porta a un bel prato con dei piccoli fienili. Continuamo a salire  superando lo steccato e un segnavia tenendo sempre  la  direzione Ausserer Nockenkopf e Rescher Höhenweg.

 

DSCF4227

A circa 2400m di altitudine, al segnavia abbandoniamo il sentiero numero 10 che continua per Resia (Rescher Höhenweg) e  che porta fino alla malga di Resia (Rescher Alm) e seguiamo le tracce a sinistra sentiero numero 7 per il Dosso di Fuori (Ausserer Nockenkopf) che ci portano per dolci pendii  ricchi di flora fino ad arrivare alla Forcella di Fuori 2636m (Äußere Scharte) dove davanti ai nostri occhi ci si  apre un  bellissimo panorama verso l’Engadina Bassa. Da qui continuiamo sul sentiero saliamo  per l’ampia cresta che ci porta in vetta alla stupenda cima panoramica che domina il lago di Resia

DSCF4226

.DSCF4214

 

PUNTO DI PARTENZA : Roja 1973m

SENTIERO: 10 e 7

DISLIVELLO: 794 m

DIFFICOLTA’: E