Fotografata sulla Concarena
Fotografata sul Monterodes
Questa escursione inizia dalla località Polsa di Brentonico (TN) dove si parcheggia presso il grande spiazzo davanti al Campeggio.Si imbocca la strada militare dirigendosi a sinistra ,costeggiando il campeggio e si prosegue per circa 3km,arrivati nei pressi del Monte Vignola si trovano le indicazioni per la cima.
Scesi dalla vetta si riprende la strada militare, molto suggestiva, a precipizio sulla Valle dell’Adige , ma protetta da corrimano, con alcune gallerie scavate nella montagna dai soldati durante la prima guerra mondiale. Ad un certo punto lungo la strada si incontrerà una deviazione per un Cornetto, che precipita a valle, con una Croce , ma non bisogna farsi ingannare perchè non si tratta del Corno della Paura, che invece si trova più avanti .Proseguendo, ad un certo punto troveremo una freccia che indica la Polsa ( dove ritorneremo dal Corno della Paura) .Consigliamo di proseguire sulla spettacolare strada militare passando per le numerose gallerie che si trovano sotto lo strapiombante Corno della Paura che raggiungeremo in un quarto d’ora circa.
PUNTO DI PARTENZA: Polsa di Brentonico 1240m
SENTIERO: Sentiero della pace
DISLIVELLO: 367 m
DIFFICOLTA’: T (E salita al Monte Vignola)
Il Monte Altissimo di Nago è una montagna delle prealpi Gardesane, anche questa montagna è stata protagonista durante la Grande guerra , inizialmente come linea di difesa austriaca, successivamente italiana. Durante l’escursione si possono vedere trincee e fortificazioni dell’epoca.L’escursione inizia da S.Giacomo di Brentonico, dove si parcheggia nelle vicinanze dell´Hotel San Giacomo. Sulla destra dell’hotel sono posizionati i cartelli del CAI che segnalano il sentiero numero 622 per l’ Altissimo di Nago. Ci si incammina attraverso pendii erbosi e strade militari fino a giungere nei pressi di Malga Campo a quota 1635 m. Si prosegue sul sentiero n.622, fino a raggiungere Bocca Paltrane 1831m. Si sale fino alla sommità della cresta passando vicino a trincee della prima guerra mondiale, da li si prosegue fino al rifugio Damiano Chiesa, inaugurato nel 1892 e nel 1914 occupato dagli austriaci,ma successivamente conquistato dagli italiani all’inizio della Grande Guerra. Fra le personalità che hanno visitato il rifugio è documentata la presenza del re Vittorio Emanuele III e Cesare Battisti. Vicino al rifugio possiamo visitare una chiesetta (edificata nel 1961 in onore del decano di Mori don Cesare Viesi). Subito dietro il rifugio si raggiunge la vetta segnalata da un cippo posto all’interno di un traliccio.Dalla cima si gode un fantastico panorama sul lago di Garda.
PUNTO DI PARTENZA: S. Giacomo di Brentonico 1194m
SENTIERO: 622
DISLIVELLO: 885m
DIFFICOLTA’: E